Eleonora Rella costumista romana del film Perez, ha lavorato in diverse produzioni di successo: Mozzarella Stories, Benvenuti al Nord, Un Boss in Salotto, Il Principe Abusivo, fino all’ultimo arrivato, Perez.  Tutte opere in qualche modo legate al Sud, dirette da registi napoletani e talvolta girate all’ombra del Vesuvio.

Come si diventa costumisti affermati?

E’ una passione maturata fin da piccola, quasi una scelta obbligata per una ragazzina come me, cresciuta dietro le quinte dei piccoli teatri romani. Tutto il mio percorso di studi è stato guidato dall’amore per la moda: dalla scuola sperimentale per costumista teatrale e di moda, al corso di laurea conclusosi con la tesi sui costumi dei balletti russi. Non ho fatto altro che coltivare questa mia forte passione”.

 

PEREZ_Luca ZingarettiHa lavorato spesso in film girati al sud. In Perez, quanto il luogo influisce sulla scelta dei costumi?

“In Perez è filmata una Napoli diversa dagli stereotipi di questa città. C’è stata una scelta artistica visiva da parte del regista e del direttore della fotografia -racconta Eleonora-  l’ambientazione nel Centro Direzionale non è casuale: i grattacieli e le torri che svettano al cielo ricordano più New York o comunque una capitale europea che i vicoli e il folklore dei Quartieri Spagnoli”.

 

 Qual è la maggiore differenza dei costumi tra Perez e Mozzarella Stories?

“In Perez l’avvocato è in “doppiopetto” scuro, sobrio, elegante a testimoniare la tipica fattura artigianale dei sarti napoletani; la figlia Tea,  capelli scuri, t-shirt porpora, pantalone nero, “chiodo” in pelle, insomma stile minimal. Un mondo cromatico, quello di Perez     -racconta Eleonora- quanto mai distante dai colori accesi, vivaci e squillanti di Mozzarella Stories. La differente scelta cromatica e di costume dei due film, è strettamente legata alla loro trama e al punto di vista del regista. Mozzarella Stories è una commedia in cui gli abiti dei protagonisti sono stati scelti quasi per divertirsi con il colore e contribuire a dare senso a una commedia dai risvolti comici. PEREZ_LucaZingaretti_SimonaTabasco Perez è un noir immerso in un’atmosfera surreale, dai toni grigi e cupi. Da qui la scelta del regista e del direttore della fotografia di dare alle immagini una scarnificazione cromatica”.

Un’ultima domanda: date le sue numerose esperienze lavorative al sud e in particolare a Napoli, quali le caratteristiche partenopee che più l’affascinano?

“Amo questa città,  amo la disponibilità e il calore e la solarità dei napoletani. Mi fanno sentire sempre a casa. Insomma, Napoli e il suo popolo sono davvero speciali”.