Arriva nelle sale il film Se mi lasci non vale, ultimo lavoro cinematografico di Vincenzo Salemme, da lui diretto e interpretato insieme a Carlo Buccirosso, Paolo Calabresi, Serena Autieri, Tosca D’Aquino e con la partecipazione di Carlo Giuffrè. Il film è stato prodotto dalla Warner Bros. Entertainment Italia e da Fulvio e Federica Lucisano per Italian International Film e, in seguito, distribuito nelle sale dalla Warner Bros. Pictures.

Salemme 4Vincenzo (Salemme) e Paolo (Calabresi) sono accomunati dallo stesso destino: entrambi sono stati lasciati dalle proprie compagne. Si incontrano per caso in un locale e subito stringono una grande amicizia che li porta a escogitare un piano malefico per vendicarsi. Quest’ultimo consiste nel far patire alle loro ex la stessa sofferenza subita, cercando, con qualunque mezzo, di corteggiare la donna dell’altro, per poi lasciarle una volta innamorate. Così Paolo dovrà interpretare la parte di un vegano convinto per conquistare Sara (Autieri) e Vincenzo, invece, deve fingersi un ricco magnate che fa la corte a Federica (D’Aquino). Per aiutarli in questo malvagio piano, entra in scena Alberto (Buccirosso), teatrante sui generis, ingaggiato per fingersi un autista e rendere l’interpretazione di Vincenzo più realistica. Si susseguono così numerosi avvenimenti e situazioni surreali che rendono il film ancora più rocambolesco!

salemme 1La pellicola, in uscita il 21 gennaio, è stata presentata dallo stesso regista Salemme e dai suoi colleghi Buccirosso e Calabresi, presso il cinema Modernissimo di Napoli. “Se mi lasci non vale – spiega Salemme ai microfoni – è un film che rappresenta per me una novità nella mia personale carriera di regista. Innanzitutto perché la sceneggiatura nasce da un’idea non mia (il soggetto mi è stato proposto da Paolo Genovese e Martino Coli) e poi perché per la prima volta ho cercato di rappresentare la vicenda mantenendo un tono narrativo molto naturale, senza estremismi nella recitazione pur non rinunciando alla comicità. Il film – continua – si presta molto a questo stile più realistico perché tratta due temi, l’amicizia e l’amore, che per loro stessa natura devono essere credibili. Il pubblico in sala deve potersi riconoscere nei personaggi della storia, perché solo così si crea quell’empatia necessaria alla riuscita del film”.

salemme 2Un film divertente, originale e appassionante. Sin dai primi minuti riesce a trasmettere tante emozioni grazie ad una narrazione dinamica e ad una brillante interpretazione degli attori, tutti molto comunicativi e credibili. “Con Carlo Buccirosso – evidenzia Salemme – siamo riusciti a ricreare quella forte alchimia che i molti anni passati a recitare insieme ci hanno regalato. Con Paolo Calabresi è stato sin da subito un rapporto positivo. Essendo egli romano credeva di entrare in contrasto con la napoletanità degli interpreti, cosa che, grazie alla sua bravura attoriale e alla sua comicità, ovviamente non è successa. Inoltre, lui e Serena Autieri, sono riusciti subito a immedesimarsi in una bellissima storia d’amore, delicata e avvincente. La presenza di Tosca D’Aquino, infine, mi ha reso molto contento. Il suo spessore espressivo la rende ancor più affascinante di prima e poi Tosca fa ridere moltissimo!”.

Un’opera cinematografica all’insegna dell’amore e dell’amicizia che fa divertire molto e non presenta cliché tipici di questo genere. In un’era in cui la comunicazione e le strutture narrative stanno cambiando è sicuramente piacevole andare al cinema e poter godere di un film che, caparbiamente, mantiene una comicità tipica e in linea con la grande tradizione napoletana.

A proposito dell'autore

Nato a Caserta ma residente a Napoli, classe '94, italo-francese, è studente di Scienze della Comunicazione presso l'Università Suor Orsola Benincasa dal 2014. Appassionato di cinema, teatro, letteratura, musica e arti visive, ha partecipato negli ultimi anni a festival cinematografici in territorio napoletano e a giurie di concorsi di corti e lungometraggi. Ha lavorato come attore presso la compagnia teatrale "La Mansarda Teatro Dell'orco" e sta lavorando presso il Master in Cinema e Televisione del Suor Orsola Benincasa, svolgendo attività redazionale.

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